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Francesco Borgonovo è un giornalista e scrittore “fuori dal coro” e si distingue nel panorama intellettuale italiano per la sua “fine penna” e la sua acutezza stilistica, grazie alla quale ci regala spaccati di vita della Storia e della società, scevro da condizionamenti ideologici o di partito. Nato a Reggio Emilia nel 1983, è stato caporedattore del quotidiano “Libero” fino al 2016. Ha conseguito una laurea in filosofia a Bari, dopo aver affrontato gli studi giovanili in seminario. E’ vicedirettore del quotidiano “La Verità” e scrive sul periodico “Panorama” ed ha lavorato come autore televisivo per Rai, La7 (La Gabbia), e Telelombardia (Iceberg). I suoi scritti si discostano intelligentemente dall’ortodossia letteraria pianificata e imposta dal regime pseudo intellettuale delle sinistre, mettendo il lettore in grado di uscire dall’appiattimento delle coscienze voluto dagli eredi di Togliatti. L’attività letteraria e intellettuale di Borgonovo è come un faro che squarcia le nebbie di una ipocrisia diffusa a livello endemico nella società che le sinistre vorrebbero fagocitare, inglobandola e zittendola come nell’atroce universo orwelliano del pensiero unico. I valori espressi da Borgonovo sono quelli del vero giornalismo, improntati alla verità dei fatti, alla descrizione reale e alla critica costruttiva, distinguendosi dall’ormai trito e ritrito “modus operandi” dei “pennivendoli” di regime che sfoggiano invece una quotidiana quanto pilotata demonizzazione dell’avversario politico. L’Italia è oramai affogata da imposizioni di regime, da una sorta di complicità pseudo intellettuale fra attori e interpreti di basso rango che costituiscono l’ossatura dell’apparato disinformatore post comunista e solo menti brillanti e sagaci come quella di Borgonovo possono affrancarci da tale fardello. Una sua frase, scritta sul quotidiano Libero nel 2012, ci indica esattamente come si delinea e sviluppa la strategia politica delle sinistre : “A che pro sventolare lo spauracchio dei camerati ? Semplice, caduto Sivio e sepolto – almeno per ora - l’antiberlusconismo, è indispensabile costruire un nuovo nemico.” Borgonovo non fa sconti, e nemmeno si fa intimorire dall’arroganza che il PD manifesta nei suoi confronti, e lo dimostra in varie occasioni, come nel caso in cui durante la trasmissione televisiva “Piazza Pulita” affermò : “Lo so che adesso dirò una cosa molto populista, come il PD che non prende le distanze da altre persone che sono indagate in vicende abbastanza orribili che avvengono per esempio in Emilia Romagna”, riferendosi al silenzio omertoso osservato dai vertici del PD verso lo scandalo di Bibbiano. La lungimiranza di Borgonovo, unita ad una caratura culturale di notevole spessore ne fanno un esempio da seguire, se non altro per la sua fierezza nell’esporre verità e tesi altrimenti soffocate dalla mistificazione post comunista |
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In difesa di papa Ratzinger. (brossura) (Aliberti - 2009) |
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Ha scritto insieme a Gianluigi Paragone: L’invasione. Come gli stranieri ci stanno conquistando e noi ci arrendiamo. (Aliberti - 2009) Un paese senza tasse. (Fazi - 2010) La macchina del fango. Manuale per difendersi dagli antiberlusconiani. (Coniglio - 2011) Silvio I il mecenate. Perché (e a che prezzo) Berlusconi salvò gli intellettuali italiani. (Brossura) (Excelsior - 2011) Intoccabili. Dizionario satirico della sinistra. (brossura) (Barbera - 2012) |
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Ha scritto insieme a Ottavio Cappellani: Infermo. (Barbera - 2013) |
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Ha scritto insieme a Paolo Hendel: Carcarlo Pravettoni. Come truffare il prossimo e vivere felici. (Mondadori - 2014) |
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Ha scritto insieme a Walter Leoni: Bischerock’n roll. Matteo Renzi: una vita a cento all’ora. (Miraviglia - 2014) Tagliagole.Jihad Corporation. (Bompiani - 2015). L’impero dell’Islam. Il sistema che uccide l’Europa. (Bietti - 2016). |
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Ha scritto insieme a Carlo Cambi: Uomini di tofu. (Bompiani - 2016). |
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Ha scritto insieme a Maurizio Belpietro: Islamofollia. Fatti, cifre, bugie e ipocrisie della gioiosa sottomissione italiana. (Sperlig & Kupfer - 2017). |
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Ha scritto insieme a Maurizio Belpietro e Giacomo Amadori: I segreti di Renzi. (Sperlig & Kupfer - 2016). I segreti di Renzi 2 e della Boschi. (Sperlig & Kupfer - 2018). Adam.Una storia di immigrazione. (Romanzo grafico disegnato da Giuseppe Rava) (Ferrogallico - 2019) ♦♦♦ Collezione Bartoli ♦♦♦ L’era delle streghe. Cronache dalla guerra del sesso. (Altaforte - 2019) |
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Ha scritto insieme a Claudio Risè: Vita selvatica. Manuale di sopravvivenza alla modernità. (Lindau - 2017). |
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Ha scritto insieme a Paolo Borgognone e Simone Paliaga: Manuale del perfetto populista. (Bietti - 2017). Fermate le macchine. Come ci stanno rubando il lavoro, la salute e perfino l’anima. (Sperlig & Kupfer - 2018). |
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Inoltre ha scritto insieme a Ottavio Cappellani e Walter Leoni una raccolta di battute e vignette su Matteo Renzi, in formato e-book. |